È pronta per il lancio e punta su una scommessa: una grande rete per vivere connessi in tutta Europa.

Dietro il progetto WiFi4Eu , che da diversi mesi sta facendo parlare di sé in rete ma non solo, si nasconde un progetto ambizioso. Un’iniziativa che coinvolge l’Unione Europea, approvata quindi dal Parlamento di Strasburgo, che a breve, secondo i piani, diventerà ufficialmente realtà. Scopriamo insieme tutte le coordinate del progetto.

 

Il progetto

WiFi4Eu è un progetto comunitario pensato nel 2016. Il suo obiettivo è quello di arrivare alla creazione di una grande rete di connessione WiFi che possa garantire la copertura negli spazi pubblici europei, nelle biblioteche, nei musei e in tutte le aree comunali. Ad esempio, questo progetto darebbe la possibilità a tutti gli utenti di navigare gratuitamente all’interno delle strutture sanitarie, anche durante i periodi di degenza. La connessione da tutte le aree pubbliche avverrebbe con un’unica doppietta di credenziali. Un codice utente e una password che, dunque, una volta impostate resterebbero valide in tutte le aree della rete. Il sì definitivo a questo progetto è arrivato dal Parlamento, con 582 voti favorevoli, 98 contrari e solo 9 astenuti. Il progetto WiFi4Eu non è ancora entrato in vigore. Ma entro i prossimi mesi, una volta definito il programma negli ultimi dettagli, qualcosa si muoverà.

 

I costi

Dietro WiFi4Eu si nasconde un fondo europeo di 120 milioni di euro. L’emissione di questa cifra avverrebbe dall’Europa tramite l’istituto di voucher, rilasciati, secondo i piani, a 6.000 comuni facenti parte dell’Unione Europea entro il 2020. A cosa servirà questo fondo europeo? Ogni comune, si apprende, avrà il compito di acquistare la dotazione tecnologica necessaria ad avviare l’hotspot WiFi e a farla installare. E c’è già una garanzia che rassicura molti utenti: i dati personali raccolti con l’iscrizione al servizio di connessione non saranno utilizzabili a fini commerciali. Nessun doppio fine, dunque, dietro l’ambizione di creare una rete europea pe la navigazione. Resta sottinteso l’occhio di riguardo dell’Unione per garantire a questa connessione qualità e, soprattutto, la massima sicurezza.

 

Che fine faranno i network gratuiti?

Alcuni esercizi commerciali e spazi pubblici, in Italia e all’estero, forniscono già un servizio di connessione WiFi gratuito. Secondo le prime informazioni raccolte su WiFi4Eu, tutti i network di connessione gratuita già esistenti avranno l’opportunità di unirsi alla rete europea, affiliandosi quindi all’unico grande network che punta, un’altra volta, a rendere la vita dei cittadini più smart, partendo dalla connessione. Cioè, dalle fondamenta di una vita da vivere sempre di più “in rete”.