Anche se è un oggetto utilizzato a scuola ormai da decenni, la gomma per cancellare rossa e blu ha una funzione che, in parte, non è mai stata chiara a nessuno. Solo alcuni mesi fa l’azienda produttrice ci ha svelato a che cosa serve veramente la “parte blu della gomma”.

Tutti, a scuola, abbiamo avuto un astuccio che conteneva una serie di oggetti standard: con la matita, le penne e il temperamatite non poteva mancare la gomma, che si usava per cancellare i tratti a matita non corretti fatti sul quaderno o comunque su un foglio di carta. Una delle gomme più diffuse era, ed è ancora oggi, quella “rossa e blu”: una gomma che da una parte era di colore rosso, e come tutti ben sappiamo serviva a cancellare i segni di grafite, insomma i residui lasciati dalle matite, mentre dall’altra serviva (almeno ci dicevano) a cancellare la penna.

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In molti, però, non hanno mai creduto a questa seconda funzione, per un motivo semplice: se si provava a cancellare i tratti di penna da un quaderno non solo la carta arrivava a strapparsi, e non solo si lasciavano delle bruttissime strisce blu sul foglio, ma l’inchiostro della penna (quello non cancellabile, ovviamente) rimaneva lì come se nulla fosse stato. Al che a qualcuno è venuto il dubbio che in realtà quella parte non servisse proprio a cancellare la penna, e così (nel 2016!!!) ha avuto un’idea geniale: quella di chiedere all’azienda produttrice a che cosa serva la parte blu!

La risposta è che, fin dalla sua produzione, la parte blu è una gomma particolare che serve a sostituire l’uso dell’antenato della gomma, ovvero la pietra pomice. La pietra pomice è una pietra leggera e morbida che ha azione abrasiva, perché tende a rovinarsi facilmente, ma veniva usata quando la carta ancora non era stata inventata, per cui quando con il carbone (generalmente) si disegnava su superfici dure, come ad esempio i muri.

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Così la parte blu della gomma era stata creata non per cancellare tracce più resistenti (l’inchiostro) dalla carta, bensì per cancellare tracce comunque poco resistenti, come la stessa matita, dai muri, dal legno, o comunque da materiali più duri rispetto alla carta. Questo significa che per tanti anni abbiamo usato la parte blu della gomma in modo sbagliato, rovinando inutilmente quaderni senza riuscire a cancellare la penna. Questo perché, essenzialmente, non sapevamo come utilizzarla, anche perché un uso del genere con la scuola c’entra ben poco.