Le vecchie foto sviluppate possono trasformarsi in scatti digitali da condividere sui social. Ecco come fare

Ormai da qualche anno la nostra raccolta fotografica è tutta, o quasi, digitale. Abbiamo tutti, oramai, uno smartphone con fotocamere di tutto rispetto, grazie alle quali abbiamo immortalato i momenti più importanti e divertenti degli ultimi anni.

Di conseguenza si sono moltiplicati a vista d’occhio programmi, app e servizi cloud che ci consentono di immagazzinare, conservare, condividere e rivedere le nostre foto ogni volta che vogliamo, da ogni dispositivo che sia capace di collegarsi alla rete (ormai quasi tutti).

Ma non è andata sempre così. Se ci riflettiamo, in realtà, è esistita – e pensarci ci sembra strano – un’epoca in cui le foto erano cartacee, erano sviluppate e conservate all’interno di album fisici che ognuno di noi ha nei cassetti da casa. Queste foto erano un ottimo spunto di conversazione ogni volta che qualcuno veniva a trovarci, soprattutto se si trattava di parenti lontani. Queste vecchi foto sono ancora oggi nei nostri cassetti, magari impolverate ma sempre li.

 

Scansione fotografie antiche

 

E se decidessimo di pubblicare su Facebook per far vedere ai nostri amici il nostro primo giorno di scuola? O se volessimo mandare ad una zia lontana una delle foto antiche che ci ritrae con lei il giorno della prima comunione? Come si fa a digitalizzare queste vecchie foto e renderle disponibili per tutti i nostri social network?

Oggi ci sono molti modi per digitalizzare le vecchie foto, sistemi che ci consentono di lavorare sia su fotografie sviluppate e stampate, sia sulle diapositive, trasformandole, senza perdere la qualità dell’immagine, in fotografie digitali.

In questo articolo vogliamo presentare alcune delle tecniche migliori per scannerizzare e organizzare le vecchie fotografie per averle sempre a portata di mano per una condivisione sui social.

Scannerizzare vecchie fotografie

Uno dei modi più veloci per avere una versione digitale delle nostre foto è quella di utilizzare uno scanner collegato al nostro computer. Grazie a questi dispositivi le foto antiche verranno acquisite in formato digitale e trasformate in file che potrete archiviare e conservare dove volete.

Operazioni preliminari

Prima di procedere alla scansione delle fotografie, il primo consiglio da dare è sicuramente quello di preoccuparsi di pulire molto bene sia le fotografie sia il piano dello scanner. Se non si pulisce la fotografia, che magari è rimasta in un cassetto a prendere polvere per decenni, la scansione rischia di darci colori poco nitidi, sbiaditi, come se ci fosse un velo. Pulire una fotografia – con un batuffolo di ovatta – ci assicura la migliore qualità possibile per la scansione e ci apre le porte al miglior risultato possibile. Dall’altro lato, anche lo scanner deve essere pulito, così da evitare che polvere o imperfezioni possano interferire nel corso del processo di scansione. Se avete uno scanner per diapositive ricordatevi di utilizzare gli adattatori forniti dal produttore, così da riuscire a scannerizzare anche 4 diapositive contemporaneamente.

 

Scanner per fotografie

 

Al lavoro

Una volta preparata la fotografia e lo scanner, bisogna assicurarsi di posizionare correttamente la foto sul piano di scansione e di configurare in maniera adeguata – ad esempio scegliendo una risoluzione tra i 300 e i 600 dpi (dot per inch) – il dispositivo con il software proprietario. Volendo, ci si può anche rivolgere a servizi specializzati, che si occupano di scansionare tutto l’archivio delle vecchie foto – e di ristrutturarle, nel caso siano rovinate – e di restituire copia digitale di ogni scatto. Tra i più conosciuti e utilizzati c’è ScanMyPhotos, servizio professionale con base negli Stati Uniti ma operante a livello mondiale.

Per scannerizzare le vecchie foto non ci sono, però, solo gli scanner. Anche uno smartphone, con le applicazioni adeguate allo scopo, può essere molto utile per digitalizzare velocemente le vostre fotografie. Un’app molto interessante è Shoebox pubblicata da Ancestory con cui potete scannerizzare la vostra foto e conservarla sul vostro telefono.

Se avete un smartphone  scegliete una superficie piana che sia illuminata nel modo opportuno (luce non diretta per evitare riflessi) e che vi permetta di posizionare lo smartphone esattamente sopra la fotografia. Una volta preparata la foto preparatevi ad avere mano ferma e a scattare una bella foto alla vostra foto antica.

Google FotoScan

Uno strumento semplice e veloce da utilizzare per digitalizzare le immagini della propria nonna è Google FotoScan, applicazione realizzata dai laboratori di Big G per migliorare i propri servizi fotografici. Infatti, l’app è stata sviluppata per essere utilizzata insieme a Google Foto in modo da avere all’interno dello stesso ambiente gli ultimi selfie scattati e le foto della propria nonna quando aveva poco più di vent’anni. Solitamente quando si cerca di digitalizzare una vecchia immagine tramite la fotocamera dello smartphone il risultato è pessimo: bordi irregolari e riflessi sono all’ordine del giorno. Se non si vuole acquistare uno scanner, l’unica soluzione possibile è Google FotoScan: gli sviluppatori di Big G sono intervenuti per rendere la scansione la migliore possibile.

 

 

L’applicazione riconosce l’immagine (grazie all’intelligenza artificiale), ne raddrizza i bordi, corregge automaticamente l’orientamento e rimuove i riflessi. Una volta completato il lavoro, la foto sarà salvata direttamente sul proprio account su Google Foto. In questo modo la si potrà condividere direttamente sui propri account social senza perdere nemmeno un secondo. L’applicazione è disponibile gratuitamente sia sul Google Play Store sia sull’Apple Store.

Inoltre, per gli utenti che vorranno modificare l’immagine appena scannerizzata, Google Foto ha introdotto nuove funzionalità per rendere uniche le proprie immagini. Grazie al nuovo strumento “Correzione automatica” le foto riprenderanno vita, mentre grazie ai nuovi look si potrà cambiare la luminosità dell’immagine con un semplice tocco sullo schermo dello smartphone. Anche il nuovo editor per modificare le immagini è gratuito e disponibile sia per gli utenti Android sia iOS.