Ecco Duqu 2.0, il malware che attacca i sistemi bancari

Kaspersky ha scoperto un malware sofisticato che mette a repentaglio i risparmi di tutti

Pochi termini nel mondo della sicurezza incutono più timore di Stuxnet, ma a distanza di sette anni dal famigerato worm, che aveva come obiettivo quello di scoprire gli impianti nucleari iraniani, un nuovo software sta minacciando i sistemi di banche e altre organizzazioni in tutto il mondo.

Una nuova ricerca di Kaspersky rivela che oltre 140 istituti, tra cui istituzioni bancarie, organizzazioni governative e operatori bancomat, sono stati attaccati da questo malware invisibile che gli hacker utilizzano per prelevare fondi dai conti bancari. Non è ancora chiaro quali siano i conti, le società e le organizzazioni che sono state prese di mira, ma il problema sembra esser ben diffuso. Kaspersky ha scoperto questo tipo di attacco nel 2015 e ha definito il problema Duqu 2.0. dal momento che sembra una versione più avanzata del noto malware Duqu.

Il cosiddetto malware è unico con la sua capacità di scomparire una volta installato su un server: quando il computer viene riavviato, il virus si rinomina senza lasciare traccia della sua esistenza. Possono trascorrere diversi mesi prima che gli amministratori del sistema si rendano conto che il computer sia sotto attacco. Durante quest’intervallo di tempo, gli hacker possono rubare liberamente dai conti della società. Kaspersky sostiene di aver rilevato questo malware in oltre 40 paesi, tra cui 21 casi negli Stati Uniti. La società di sicurezza ha recentemente pubblicato un rapporto sul virus e presenterà presto, in aprile, maggiori dettagli sul malware.

Il nuovo spaventoso virus segue uno schema sofisticato per gli attacchi informatici, in modo che risulti difficilmente rilevabile anche agli occhi dei più esperti. Il malware si è iniziato a diffondere in alcuni bancomat degli Stati Uniti.

Fonte: gizmodo.com