Molti teenager si svegliano durante la notte per “tenere d’occhio” e utilizzare smartphone e tablet. Una situazione che ha enormi ricadute sul loro benessere e rendimento scolastico
Un’indagine condotta su più di 900 adolescenti tra i 12 e i 15 anni da Sally Power (condirettore del Wales Institute for Social and Economic Research, Data and Methods a Cardiff), evidenzia che un teenager su 5 perde molte ore di sonno per “star dietro” ai dispositivi mobili svegliandosi almeno una volta durante la notte per chattare e usare i social. Un terzo dei ragazzi intervistati ha dichiarato invece di svegliarsi per lo stesso motivo circa una volta a settimana.
I risultati hanno poi rivelato le enormi ricadute che l’utilizzo di smartphone e tablet hanno sul rendimento scolastico e il benessere degli adolescenti. Dallo studio, che è stato pubblicato sul Journal of Youth Studies, è infatti emerso che coloro che perdono più sonno per usare smartphone e tablet sono anche i meno felici e meno attivi, soprattutto a scuola. Il test al quale i giovani sono stati sottoposti chiedeva loro diversi dati relativi al sonno, all’utilizzo dei dispositivi e di analizzava il livello di felicità.
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