I dispositivi portatili e ultraportatili si possono sostituire al vecchio PC fisso. E studiare diventa un’attività da poter svolgere ovunque

Con l’inizio dell’anno scolastico spesso le famiglie si trovano davanti all’esigenza di dover acquistare un computer per i propri figli, ma rispetto a qualche anno fa si può tranquillamente dire addio ai vecchi e scomodi PC Desktop. Se lo scopo è studiare (discorso a parte se si vuole allestire una workstation o una postazione videoludica) non ha senso acquistare costosi e ingombranti “scatoloni”, ma vanno benissimo i nuovi dispositivi mobile come gli economici Chromebook, i tablet con sistema operativo Windows 10 o i nuovi convertibili che possono essere usati sia come notebook sia come tablet. Naturalmente il classico laptop rimane sempre una valida alternativa, anche in considerazione del fatto che i prezzi si sono notevolmente abbassati rispetto al passato e con poche centinaia di euro si può acquistare un computer veloce e dotato di ogni caratteristica utile allo studente.

Apple ha allestito sul suo store online un’apposita sezione chiamata Education da cui è possibile acquistare Mac (iMac, MacBook, MacBook Air e MacBook Pro), iPad, iPhone e accessori vari con sconti che possono arrivare anche al 10 per cento.

Anche Microsoft sul suo store concede agli studenti sconti che possono arrivare fino al 10 per cento: oltre ai dispositivi Surface, è possibile ordinare accessori e pacchetti software come l’ultima versione di Office 2016.

Infine c’è il il Bonus Cultura, previsto dalla Legge di Stabilità 2016, che offre un buono di 500 euro a tutti i ragazzi che compiono 18 anni nel corso dell’anno. Questo voucher non potrà essere utilizzato per computer e tablet ma per biglietti di musei, attività culturali e libri, anche in formato e-book. Il Bonus Cultura va ad affiancarsi alla Carta del Docente con cui il Ministero dell’Istruzione offre agli insegnati un buono di 500 euro da utilizzare per l’acquisto di libri, eBook e hardware.

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