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Hai dubbi sulla velocità della tua connessione? Verificala in pochi secondi grazie a uno dei tanti speed test presenti online

Preoccupato che il tuo gestore telefonico non ti garantisca la velocità della connessione per cui paghi? Ad esempio hai una linea a 7 mega ma hai l’impressione di viaggiare su un vecchio 56k? Oppure la tua connessione a 20 mega è solo una cifra senza senso scritta su un contratto? Beh, per verificare che le tue impressioni corrispondano alla realtà, cosa c’è di meglio di un test della velocità della tua connessione? Certo, la velocità e la qualità della tua connessione a Internet dipendono  da vari fattori, come ad esempio il ping e il modem router utilizzato. Se però già lo speed test dovesse dare risultati poco soddisfacenti, ci potrebbe essere qualcosa che non va.

Se poi vorrai controllare anche la latenza della tua connessione (e quindi le prestazioni ping), ci sono vari metodi da utilizzare. Ping è un programma sviluppato a metà degli anni ’80 negli USA e ora implementato nella gran parte dei sistemi operativi in commercio ed è diventato “misura standard”, nonché sinonimo, della latenza della vostra connessione. In altre parole? Ping misura, in millisecondi, il tempo necessario affinché un pacchetto di dati faccia un viaggio di “andata e ritorno” (Round Trip Time, RTT) tra il vostro computer e un server “bersaglio”. Minore sarà il tempo impiegato dal pacchetto di dati per effettuare questo viaggio, migliore sarà la qualità della vostra connessione.

Ma procediamo con ordine. Quali strumenti abbiamo per verificare la velocità effettiva della nostra connessione? Il web ne mette a disposizione un’infinità. Anche se non tutti sono poi così affidabili. Tra i più conosciuti in rete c’è www.speedtest.net, sito web utilizzato da centinaia di milioni di utenti in giro per il mondo. Il funzionamento di Speed Test è piuttosto semplice: sul territorio italiano sono sparsi vari server di test, se ne sceglie uno, il più vicino, e si dà avvio alla prova. Nel giro di un minuto o anche meno, otterremo il risultato del test, con tanto di ping, di velocità in download e in upload. Il server di test può essere scelto anche automaticamente a seconda del ping: per farlo basta cliccare su “Inizia Test” e sarà direttamente il sistema a scegliere il server migliore. Per avere una misura attendibile delle caratteristiche della vostra connessione Internet è buona norma scegliere sempre il server a voi geograficamente più vicino: in questo modo dovreste ottenere un ping a livelli accettabili (al di sotto dei 60-80 ms) e la velocità della vostra connessione ne risentirà di meno.

Ookla Net Media, proprietario di speedtest.net, fornisce anche NetIndex, una tra le migliori fonti per le statistiche sulla banda larga realizzate utilizzando dati raccolti dallo stesso Speedtest.net e da Pingtest.net.

 

Anche Netflixil più grande network di Internet Tv al mondo, da dicembre 2015 pubblica una classifica dei fornitori di accesso a Internet in Italia. L’ISP Speed Index di Netflix misura la velocità media fruita dai clienti quando guardano i contenuti in streaming nell’orario di picco (prime time). Il Netflix Index non misura dunque la massima velocità raggiungibile da ogni operatore ma una migliore performance del Netflix ISP Index si traduce in migliore qualità delle immagini e inizi di programmi più rapidi, anche e soprattutto nei momenti di maggior congestione del traffico web.

Molto utilizzato è anche il tool MySpeed messo a disposizione da Visual Route, società che fornisce tool per sviluppatori e webmaster. L’unica pecca di questi strumenti, come molti altri in rete d’altronde, è che i loro test non sono ufficialmente riconosciuti da nessun gestore telefonico e non hanno alcun valore legale. Fortunatamente, a mettere una pezza alla situazione è arrivata l’Agcom, l’Autorità Garante per le Telecomunicazioni, che ha realizzato MisuraInternet, un sistema di tool e software gratuiti – tra cui Ne.Me.Sys – che permettono di misurare la velocità e altri parametri della rete. In questo caso il test ha valore ufficiale e potrebbe essere utilizzato come “prova” nel caso in cui vogliate recedere dal vostro contratto per “giusta causa”.

Uno screenshot di www.speedtest.net

Ma, come detto, ci sono anche altri fattori, oltre al Ping, che possono influenzare la qualità della vostra connessione a Internet. Come ad esempio il Jitter e packet loss. Il jitter ci restituisce il ritardo temporale nella ricezione dei pacchetti di ritorno causati da una coda di pacchetti nel router, mentre il packet loss ci segnala la percentuale di pacchetti andata persa nel corso della comunicazione tra il nostro computer e il server. Anche in questo caso il web ci offre più di qualche risorsa utile a capire quale sia lo stato di salute della nostra rete. C’è, ad esempio, il sito web www.pingtest.net che, sulla falsariga di SpeedTest, offre il test gratuito della vostra latenza. Anche in questo caso basta cliccare su “Begin Test” affinché il sito scelga il miglior server di test e dia il via alla prova.

Uno screenshot di www.pingtest.net

Un tool utile per scoprire qual è il vostro ping verso un sito web bersaglio lo mette a disposizione Windows. Prima di tutto c’è da aprire il Prompt dei comandi di Windows (si trova nel percorso C:\Windows\system32\cmd.exe) e poi digitare il comando dos del sito che volete monitorare, ad esempio “ping fastweb.it”, e premere invio. Il sistema operativo farà partire una richiesta ping verso il server del sito indicato, inviando 4 pacchetti di dati e attendendone il ritorno. Al termine dell’operazione, che solitamente impiega pochi secondi, visualizzerete un breve resoconto. Come leggerlo? In breve, è necessario prestare attenzione a due parametri: il Packet Loss ed il Round Trip Time. Il Packet Loss dovrebbe sempre essere pari a zero, in caso contrario ci potrebbe essere un problema alla connessione oppure, più probabilmente, che il sito contattato sia congestionato o, al limite, disconnesso dalla rete. Per quel che riguarda il Round Trip Time, il suo valore, per una buona connessione Internet, dovrebbe essere dell’ordine di qualche millisecondo (abbreviato in ms), se questo parametro dovesse assumere  valori  a due cifre, questo indicherebbe un problema della vostra connessione Internet o uno più generalizzato sulla rete.

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