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Una breve guida per districarsi nell’affollato mondo dei servizi di posta elettronica
Non c’è vita senza posta (elettronica). Gli italiani sono sempre più legati all’email, tanto da inviare decine di messaggi di posta ogni giorno e possedere almeno due caselle di posta elettronica a testa. Questo lo scenario che emerge dall’Email Marketing Experience Report 2015, ricerca svolta da MagNews, azienda italiana specializzata in Email e Digital Marketing sull’utilizzo della posta elettronica e dei servizi di messaggistica istantanea da parte degli utenti italiani.
Ogni giorno nel nostro Paese sono inviati 940 milioni di messaggi di posta elettronica, mentre ogni utente in possesso di un indirizzo email riceve circa 30 messaggi al giorno. Un flusso di corrispondenza digitale gestito tramite differenti “identità”: ogni internauta italiano ha, in media, più di 2 caselle di posta (2,4 per essere precisi) dalle quali amministrare messaggi di natura differente. La distinzione più tipica, ovviamente, è quella tra posta elettronica personale e posta elettronica di lavoro, ma molti creano profili con nomi di fantasia per proteggere la propria privacy.
Tra i vari servizi di posta elettronica esistenti, Gmail è il più apprezzato: la posta di Google conta 15 milioni di utenti, contro i 12 milioni di Hotmail (servizio di posta di Microsoft, ora “rimpiazzato” da Outlook) che risulta essere il secondo servizio più utilizzato.
Gmail
Con oltre 900 milioni di utenti attivi in tutto il mondo (dati maggio 2015), Gmail è di gran lunga il servizio email più utilizzato al mondo. L’interfaccia grafica minimal e l’abbondanza di funzionalità sono tra i maggiori pregi che hanno permesso alla posta elettronica di Google di ottenere un così vasto successo. Nella sua versione web based, gran parte dell’interfaccia è occupata dall’inbox: l’elenco dei messaggi in arrivo è molto chiaro e permette all’utente di trovare facilmente i nuovi messaggi appena scaricati dai server di Big G.
La categorizzazione dei messaggi è affidata alle etichette, mentre se si vuole raggiungere l’agognato obiettivo dell’inbox zero (nessun messaggio di posta nella cartella della posta in arrivo) è possibile creare delle sottocartelle dove conservare i vari messaggi. Una prima categorizzazione, comunque, è già realizzata da Google: di default i messaggi saranno smistati tra Principali, Social e Promozioni, a seconda della natura del contenuto della email. Presente, inoltre, una casella spam dove saranno raccolti tutti i messaggi indesiderati che arrivano al proprio indirizzo.
In quanto a spazio di archiviazione e funzionalità, Gmail non ha nulla da invidiare agli altri servizi. Anzi. Essendo collegato a doppio filo con Google Drive, Gmail offre fino a 15 gigabyte di spazio nei quali conservare messaggi e allegati. Ogni singolo allegato può arrivare a “pesare” fino a 25 megabyte; in caso si debbano inviare allegati di dimensioni maggiori si possono sfruttare le funzionalità di Google Drive. Il servizio di posta, inoltre, offre il supporto IMAP o POP3 per scaricare i messaggi di posta con client email da installare sul PC.
Outlook (Hotmail, Live, MSN)
Nato dalle ceneri dei vari Hotmail, Live Mail ed MSN, Outlook è il servizio di posta elettronica ideato da Microsoft per contrastare lo strapotere di Google nel settore. E in quanto a funzionalità Outlook (che condivide il nome con il client di posta elettronica della casa di Redmond) ha davvero poco da invidiare al prodotto di Big G: cancellazione automatica di messaggi di posta in arrivo da indirizzi indesiderati, filtro antispam avanzato, categorizzazione automatica dei messaggi di posta, immagini in allegato visualizzabili come gallerie animale (slideshow), possibilità di effettuare chiamate Skype dall’inbox e sincronizzazione con OneDrive (il cloud storage di Microsoft).
L’interfaccia utente, allo stesso modo, è studiata e realizzata così da garantire un utilizzo intuitivo e immediato da parte di qualunque tipologia di utenza. La navigazione nell’inbox è immediata e gli utenti potranno smistare i messaggi in arrivo creando cartelle ad hoc. Lo spazio per l’archiviazione è di 5 gigabyte, ma può essere esteso spendendo pochi euro. Supporta IMAP e POP3.
Yahoo! Mail
Anche se negli ultimi tempi è stato un po’ messo da parte a favore dei già citati Gmail e Outlook, Yahoo! Mail resta un servizio di posta elettronica capace di “regalare” molte soddisfazioni. Conta diverse centinaia di milioni di utenti in tutto il mondo, attratti primariamente dallo spazio di archiviazione praticamente illimitato: ogni iscritto al servizio di posta targato Yahoo! ha a disposizione 1 terabyte per conservare email e allegati giunti (o inviati) nella propria casella di posta. Permette di allegare file grandi anche 100 megabyte (in caso di file di dimensioni maggiori, l’utente può sfruttare la sincronizzazione con Dropbox) e offre un ottimo filtro protettivo contro spam e virus.
L’interfaccia utente della casella di posta elettronica è estremamente intuitiva e permette a tutti gli internauti, anche quelli alle prime armi, di navigare nella inbox e gestire la posta con facilità. Molto ricco il comparto delle funzionalità: dal supporto a IMAP e POP3 all’integrazione con altri servizi Yahoo! come Contatti, Calendario e Flickr.
Mail.com
Poco conosciuto, ma non per questo povero di funzionalità o strumenti di gestione della posta elettronica, Mail.com è un servizio email “alternativo” ma estremamente apprezzabile. Con Mail gli utenti avranno spazio praticamente illimitato per conservare i messaggi di posta, mentre lo spazio per gli allegati (conteggiato separatamente) è limitato a 2 gigabyte (con un limite di 50 megabyte per ogni singolo allegato inviato). Questo servizio, inoltre, permette di creare fino a 10 alias a scelta tra oltre 200 domini di primo livello – da @engineer(.)com a @usa(.)com passando per @asia(.)com e @aetheist(.)com – gestibili tutti dallo stesso profilo.
Molto apprezzata anche Organizer, un’agenda completa grazie alla quale l’utente potrà gestire agevolmente tutti i suoi appuntamenti e ricevere reminder personalizzati direttamente sul proprio indirizzo di posta elettronica.
Zoho Mail
Tra le piattaforme di produttività per il business più conosciute e apprezzate, Zoho offre a tutti i suoi clienti un servizio di posta elettronica estremamente versatile e intuitivo. L’utente può decidere di creare un proprio profilo sulla piattaforma Zoho (dominio @zoho) oppure utilizzare il client web based di Zoho per gestire la posta elettronica con dominio personalizzato. In entrambi i casi si avrà accesso a un gran numero di servizi e funzionalità.
Tra le più importanti e apprezzate ricordiamo la rubrica per la gestione dei contatti, il filtro antispam avanzato, la possibilità di scrivere note e promemoria e l’accesso alla piattaforma di software di produttività online (editor di testi, fogli di lavoro e presentazioni). I messaggi di posta in arrivo, infine, potranno essere categorizzati grazie alle etichette oppure smistati in varie cartelle create direttamente dall’utente.
iCloud Mail
Apple non poteva mancare nella corsa alla “posta elettronica”, ma il suo servizio email non è tra i più conosciuti. iCloud Mail è legato a doppio filo al servizio di cloud storage della mela morsicata e tutti gli altri servizi online legati ad Apple (da iTunes all’App Store).
Esattamente come tutti gli altri prodotti Apple, anche iCloud Mail è concepito – e disegnato – per essere bello da vedere e facile da utilizzare. L’interfaccia utente è estremamente intuitiva e facile da navigare, favorendo così l’approccio da parte di qualunque tipo di utenza. Offre 5 gigabyte di spazio di archiviazione e permette di inviare allegati fino a 20 megabyte per singolo file. Offre il supporto a IMAP e SMTP ma non per POP3.
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